Il protocollo Easydom B.BUS

Il protocollo Easydom B.BUS

Un protocollo di comunicazione broadcast ottimizzato per la home automation

Introduzione

Lo scambio di informazioni tra i dispositivi presenti sul bus avviene mediante telegrammi criptati, che trasmettono le informazioni necessarie codificate sotto forma di bit e byte. Ad esempio, ogni volta che si aziona un interruttore oppure varia la temperatura in un ambiente o se un sistema ha delle informazioni da trasmettere viene immesso sul bus un telegramma.
La natura dei telegrammi sul canale bus sono di tipo broadcast, ogni dispositivo presente ascolta le trasmissioni e solo se interessato se ne prende carico gestendo l’informazione.
Per garantire un utile percezione di reattività del sistema la velocità minima di comunicazione è 9,6 kbit/s e la massima di 28,8kbit/s, avendo cosi un tempo di impegno massimo del canale bus di 17,5ms con una dimensione massima del telegramma di 21 byte. Le velocità variano in base alle distanze di comunicazione, normalmente con un impianto bus di 3 km la velocità di trasmissione è di 9,6 kbit/s.
 

Struttura del telegramma



 

Il telegramma è costituito da più campi:

  1. Header, che specifica lo start byte;
  2. Indirizzo sorgente, che specifica qual è il dispositivo che sta inviando il telegramma;
  3. Indirizzo destinazione, che indica il dispositivo o i dispositivi a cui è destinato il telegramma;
  4. Classe di comando, che indica la tipologia dell’oggetto esempio comandi digitali, comandi analogici;
  5. Sottoclasse di comando, che indica normalmente la natura del comando da eseguire;
  6. Informazione, struttura flottante contenente le informazioni del comando, ovvero in caso di classe digitale come commutare un relè.
  7. Campi di sicurezza, contenente il checksum di controllo del telegramma e la chiave di cifratura.